Donne

Ci sono donne che in giovane età sono state ferite profondamente.
Di solito a ferirle è stata una figura maschile che ha danneggiato la loro capacità di legarsi in maniera sana ad altri uomini.
Donne che diventano vulnerabili e sentono la necessità di proteggere se stesse sempre e comunque.

Donne che portano con loro ferite profonde e la cui profondità non si misura in base al torto subito. Ce ne sono che sanguinano per abbracci negati, per rimproveri ingiustificati, per insulti gratuiti, per un tradimento, per uno schiaffo o, nei casi peggiori, una violenza sessuale. Ma a prescindere dalla causa, soffrono e non sanno più provare il vero abbandono.
Sono donne che sole si sentono forti perché al sicuro, ma che hanno un bisogno tremendo di qualcuno con cui condividere quella parte di loro stesse capace di donare immenso amore.
Sono donne che non accettano le loro ferite e che per prime se ne vergognano, indossando maschere.
Nessuno mai le curerà, se non smetteranno di nascondersi e non daranno dignità a quei dolori silenziosi che avvelenano il cuore.